NEWSLETTER n° 66 [04/07/2008]

”Si smantellano le politiche di tutela ambientale”

Il gruppo IdV-Citt: unica voce contro

Si avvia in Consiglio regionale una stagione che pare puntare allo smantellamento sistematico delle politiche di tutela ambientale.
“Al primo appuntamento d’Aula – ha sottolineato il presidente di Italia dei Valori-Cittadini Piero Colussi – in cui si doveva adeguare la legislazione regionale alle direttive europee in materia di siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale, abbiamo visto all’opera i fautori di una accentuata deregulation delle direttive di tutela adottate a livello europeo”. Emerge, altresì, la chiara volontà di rimettere in discussione le scelte fatte nel 2000 dalla Giunta Antonione (che vedeva Renzo Tondo assessore) che aveva individuato 69 siti di importanza comunitaria che compongono, in Friuli Venezia Giulia, la rete Natura 2000. “Risulta altresì preoccupante – ha continuato il capogruppo – l’euroscetticismo di stampo leghista che pare caratterizzare questa giunta regionale. Affermare come ha fatto l’assessore Violino, che il Friuli Venezia Giulia è in libertà vigilata, rivela un sentimento antieuropeo che sfregia la centralità europea acquisita dalla nostra Regione negli ultimi anni”.
Colussi ha anche espresso “forte preoccupazione per la possibilità che, ancora una volta, venga dato il via libera all’utilizzo del territorio per scorribande motoristiche che richiamerà dalle vicine Austria, Slovenia e Veneto (dove queste politiche sono vietate nel rispetto delle norme comunitarie) i tanti appassionati che sono soliti organizzare raduni e manifestazioni all’interno di aree regionali di grande pregio naturalistico (come ad esempio nell’alveo del fiume Tagliamento).
“Inoltre – ha denunciato –  le norme approvate oggi consentiranno l’apertura di nuove discariche, cave e il loro ampliamento aggirando gli strumenti di pianificazione territoriale adottati dagli Enti locali”.
“Due constatazioni finali – ha infine concluso –  risulta evidente che le scelte di questa maggioranza sono influenzate da ben individuate lobby che non hanno certamente a cuore la corretta gestione del territorio e preoccupa l’atteggiamento contraddittorio delle altre forze del centro-sinistra (Pd e Sinistra): abbiamo la sensazione che il nostro Gruppo sia rimasto l’unica opposizione nella difesa delle politiche ambientali”.

 

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Antonio Di Pietro incontra lunedì il gruppo consiliare IdV-Cittadini

All’incontro parteciperà il presidente di Una regione in comune Bruno Malattia

Lunedì 7 luglio alle 12.30 si svolgerà a Trieste nella sede del Consiglio regionale un incontro tra il gruppo consiliare regionale “Italia dei Valori – Cittadini”, il presidente di Una regione in comune Bruno Malattia e l’onorevole Antonio Di Pietro. Tra gli argomenti che saranno affrontati: l’esame delle azioni comuni in Regione e le prospettive in vista delle elezioni Europee 2009.

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I Cittadini per il Presidente sul sito di Una regione in comune

Su www.unaregioneincomune.it l’archivio 2003-2008 dei Cittadini per il Presidente